Come fa qualcuno a far bannare il tuo IP?
Nel regno del cyberspazio, esiste la possibilità di incontrare una situazione in cui l'accesso a un determinato sito Web è impossibile. Questa circostanza potrebbe derivare dall'amministratore del sito Web che impone vincoli sul tuo indirizzo IP o indirizzo MAC (Media Access Control). Pertanto, comprendere la natura del problema e scoprire modi per evitarlo è di fondamentale importanza.
Per limitare l'accesso a un sito Web, il server deve prima identificare il tuo indirizzo IP e quindi aggiungerlo a una lista nera. Esistono varie tecniche che i siti Web possono utilizzare per rilevare il tuo indirizzo IP, come l'esame dei registri del server, dei cookie e degli strumenti di analisi web. Pertanto, è fondamentale monitorare la tua attività online per evitare che ti venga impedito di visitare determinati siti.
L'inserimento nella lista nera degli indirizzi IP può essere eseguito manualmente o automaticamente dal server. In modalità manuale, l'amministratore del server può inserire manualmente il tuo indirizzo IP nella lista nera. In modalità automatica, il tuo indirizzo IP verrà bloccato automaticamente se non fornisci le credenziali di accesso appropriate entro il periodo di tempo designato. Di conseguenza, il tuo indirizzo IP verrà aggiunto alla lista nera. Questo serve a salvaguardare il sito web da accessi non autorizzati.
La durata del divieto di accesso dipende dalla piattaforma. In alcuni casi, potresti essere interdetto per diversi minuti o ore, mentre in altri casi l'interdizione può estendersi a giorni o mesi. Nelle circostanze più gravi, può essere imposta l'esclusione permanente.
Possibili fattori che causano un ban IP
Nel vasto regno di Internet, sollecitare eccessivamente le risorse di un sito Web può avere effetti deleteri sulle sue prestazioni. Di conseguenza, è essenziale osservare un adeguato tasso di richiesta. Ciò è particolarmente cruciale quando si tratta di web scraping, poiché questo processo richiede numerose richieste al server. La restrizione imposta per regolare il tasso di richiesta è denominata "limitazione della velocità" e differisce a seconda dei siti web. Se, ad esempio, un sito web fissa un limite di frequenza di richiesta di "80 richieste al minuto", il superamento di questa soglia verrebbe classificato come comportamento anomalo.
Le richieste frequenti possono comportare la perdita del controllo del sito da parte dell'operatore del sito Web, con conseguente instabilità dei servizi e compromissione dell'esperienza dell'utente. In alcuni casi, ciò può rendere inutilizzabili i siti Web, motivo per cui i proprietari dei siti Web istituiscono misure di limitazione della tariffa per salvaguardare le proprie risorse da richieste eccessive.
Alcuni siti web adottano misure per contrastare le richieste eccessive, come le richieste di limitazione della velocità per indirizzo IP. Ciò implica che se il tuo tasso di richieste supera la soglia del sito, potresti essere bloccato dall'accesso al sito. Pertanto, è della massima importanza mantenere un tasso di richiesta appropriato per evitare di essere considerato un comportamento anomalo e di essere soggetto a throttling.
È considerato immorale comunicare informazioni indesiderate e non necessarie a scopo di lucro, inclusi messaggi di testo di massa o marketing di un articolo o servizio senza l'autorizzazione della piattaforma. Analogamente, è considerato un comportamento indesiderato pubblicare collegamenti su forum di discussione, piattaforme di social network e altri siti Web per indirizzare i visitatori verso un dominio alternativo perché potrebbe influire sull'esperienza complessiva dell'utente. Per difendersi, il server aggiungerà in modo proattivo un indirizzo IP alla sua lista nera ogni volta che nota che sta agendo in modo sospetto. Un indirizzo IP verrà inoltre inserito nella lista nera se è collegato ad azioni come lo spamming, la diffusione di materiale illegale o l'incitamento all'incitamento all'odio.
3accesso non autorizzato
Un tentativo di accesso al sito web da un'area proibita o utilizzando un dispositivo proibito è considerato un comportamento non autorizzato. Tali tentativi comporteranno inevitabilmente l'inserimento dell'indirizzo IP nella lista nera, come nel caso in cui un indirizzo IP russo tenti di accedere a un sito di e-commerce statunitense o quando un indirizzo IP desktop o residenziale tenti di accedere a un'applicazione solo per dispositivi mobili.
Come aggirare un divieto IP?
Un indirizzo MAC è un identificatore di rete esclusivo utilizzato per riconoscere un dispositivo all'interno di una rete. Diverse piattaforme possono scegliere di limitare o impedire l'accesso al tuo dispositivo tramite il tuo indirizzo MAC, oltre al tuo indirizzo IP, causando così il malfunzionamento del tuo dispositivo su quella rete. Pertanto, è di fondamentale importanza prestare attenzione al tuo indirizzo MAC e assicurarti che non diventi un ostacolo al corretto funzionamento del tuo indirizzo IP.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario modificare il proprio indirizzo MAC per ottenere l'accesso alla rete. Utilizzando un generatore di indirizzi MAC per produrre un nuovo indirizzo per sostituire l'indirizzo MAC limitato originale, il tuo dispositivo può ottenere nuovamente l'accesso alla rete, eliminando così gli scenari in cui al tuo dispositivo è stato impedito l'accesso su quella particolare rete.
Ottenere un nuovo indirizzo IP è un modo possibile per aggirare un blocco IP. L'utilizzo di un servizio proxy o VPN (Virtual Private Network), che cambierà sia il tuo indirizzo IP che il provider di servizi Internet (ISP), è una scelta affidabile. Se non sei sicuro di quale servizio proxy o VPN utilizzare, ti consigliamo di leggere il nostro post di blog approfondito che contrasta i vantaggi e gli svantaggi di questi servizi per aiutarti a fare una scelta consapevole. Ricorda che ottenere un nuovo indirizzo IP può migliorare la tua privacy e sicurezza online, nonché aiutarti a evitare i blocchi IP.
Se riscontri problemi con il divieto IP, una delle soluzioni più semplici è disinstallare e reinstallare il browser o l'app. Analogamente alla cancellazione della cache del browser, puoi anche eseguire una pulizia del computer per rimuovere eventuali file residui all'interno del programma che potrebbero causare blocchi.
Sebbene alcuni metodi possano aiutarti temporaneamente a bypassare un divieto IP, potrebbero non essere efficaci a lungo termine, soprattutto se la tua attività fa molto affidamento sull'accesso a determinati siti Web senza interruzioni. Pertanto, trovare una soluzione sostenibile e affidabile è fondamentale.
Per prevenire i ban IP, l'integrazione di un server proxy in un browser anti-rilevamento è la soluzione più efficace. Indipendentemente dal fatto che tu sia un utente privato o aziendale, garantire la sicurezza e la privacy è essenziale quando si seleziona una VPN o un servizio proxy per operazioni aziendali su larga scala. Incorporando un servizio proxy nel browser anti-impronta digitale di Lalicat, puoi modificare non solo il tuo indirizzo IP ma anche l'agente utente, la lingua, il sistema operativo, la tela e altri dati relativi alle impronte digitali per nascondere la tua identità. Inoltre, è facile gestire più profili contemporaneamente, rendendolo utile per gestire più account e collaborare con i team.

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